Regolamento EU EcoDesign 2019/1781: nuovi requisiti di rendimento dei motori

Il Regolamento della Commissione (EU) 2019/1781 del 1° Ottobre 2019 stabilisce nuovi requisiti per la progettazione ecocompatibile di motori elettrici e variatori di velocità in applicazione della Direttiva 2009/125/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio, a modifica del Regolamento (CE) n. 640/2009.

 

Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il 25 Ottobre 2019, il nuovo Regolamento è entrato in vigore in due fasi: al 1° Luglio 2021 e successivamente al 1° Luglio 2023. Entrambi gli step stabiliscono requisiti di rendimento più stringenti nell’efficienza dei motori, estendendo l’ambito di applicazione del regolamento a nuove gamme di motori ed escludendo l’opzione efficienza minima IE2 con alimentazione da inverter (VSD).

 

Il primo step introduce per tutti i Paesi della Comunità Europea l’obbligatorietà dei seguenti requisiti a partire dal 1° Luglio 2021:

  • Efficienza minima IE3 per motori da 0.75 a 1000 kW
  • Efficienza minima IE2 per motori from 0.12 a 0.55 kW

Il campo di applicazione del regolamento include tutti i motori trifase a singola velocità, 50 Hz, 60 Hz, 50/60 Hz, 2, 4, 6, 8 poli, con funzionamento in servizio continuo (S1, S3>80%, S6>80%), motori autofrenanti, motori Ex (esclusi Ex eb).

 

Il secondo step introduce in tutti i Paesi della Comunità Europea l’obbligatorietà dei seguenti requisiti a partire dal 1° Luglio 2023:

  • Efficienza minima IE4 per motori da 75 a 200 kW – 2, 4, 6 poli
  • Efficienza minima IE2 per motori da 0.12 a 1000 kW – Motori Ex eb e motori monofase

Il campo di applicazione del regolamento viene infatti esteso ai motori Ex eb e ai motori monofase, introducendo per queste gamme di motori l’obbligatorietà del livello minimo di efficienza IE2.